
Datasheet
- Produttore
- Microsoft Game Studios
- Sviluppatore
- Certain Affinity
- Genere
- Action RPG
- Distributore Italiano
- Xbox Live Arcade
- Data di uscita
- 7/9/2011
- Lingua
- Testi e sottotitoli in italiano
- Giocatori
- 1-4
- Prezzo
- 1200 MP (3 personaggi) / 800 MP (un solo personaggio)
Hardware
Multiplayer
Modus Operandi
Link
Tanta voglia di dungeon
Tre eroi e un universo fantasy posson bastare?
Pensando all'affollato mondo degli action rpg, resta da chiedersi quanto spazio sia rimasto per le nuove proposte, costrette letteralmente a sgomitare fra l'agguerrita concorrenza nel tentativo, spesso vano, di ottenere un minimo di visibilità. Crimson Alliance, un'esclusiva Xbox Live Arcade, non mira a stravolgere il genere con geniali trovate, preferendo una struttura di gioco ispirata ai grandi classici del passato, Gauntlet in primis.
SEGRETI E SEGRETE
Tre eroi, un trio veramente ben assortito, decidono di cooperare per respingere definitivamente le forze oscure, attraversando dungeon ricolmi di goblin, orchi, coboldi e quant'altro sia degno di far parte del più classico dei bestiari fantasy. Il guerriero, un energumeno armato pesantemente ma sorprendentemente agile, ama la lotta e non vede l'ora di sfondare un po' di zucche vuote con la sua gigantesca spada; il mago conosce le arti più oscure e agirà di rimessa, perché dotato di un fisico gracilino; l'assassino...si è nascosto, anche ai nostri occhi. Gli sviluppatori hanno preferito non svelare ogni dettaglio della loro ultima fatica, lasciando un alone di mistero, un velo che solleveremo in sede di recensione.
IL ROSSO CHE AMMALIA
Le foto a corredo dell'articolo non vi traggano in inganno: stile grafico a parte, non esistono grossi punti di contatto fra Torchlight e Crimson Alliance, che sono due titoli filosoficamente molto diversi. Certain Affinity, team responsabile del progetto, ha deciso di puntare tutto sull'immediatezza, riducendo all'osso gli elementi tipici dei giochi di ruolo, come la gestione dell'inventario, spesso lunga e macchinosa. Accessibilità è la parola d'ordine: l'obiettivo principe è quello di permettere a tutti, anche al più imbranato dei novizi, di scendere sul campo di battaglia e divertirsi, senza per questo impazzire fra decine di complicati menu. Ciò non significa che il tasso di sfida sia prossimo allo zero, perché il livello di difficoltà più elevato promette di far sudare le proverbiali sette camicie anche ai fan del genere. Per giungere ai titoli di coda saranno necessarie almeno otto ore di gioco, mentre chi vorrà massimizzare le statistiche di ogni personaggio o scovare tutti i segreti avrà più di un buon pretesto per una nuova full immersion in questo mondo fantasy.
DRITTI VERSO LA META
Pur essendo molto lineare - in fondo lo scopo non è altro che procedere verso la fine del livello eliminando qualsiasi cosa ci sia d'ostacolo - Crimson Alliance sembra offrire una giocabilità di tutto rispetto, grazie soprattutto alla diversificazione fra le classi. Ogni personaggio ha un suo peculiare stile di combattimento, composto da punti di forza e di debolezza, caratteristiche che vanno assimilate per poter sopravvivere alle orde nemiche. Fra una zuffa e l'altra fanno capolino anche dei semplici enigmi: nulla di eccessivamente complesso, rudimentali rompicapo che aiutano ad introdurre un po' di varietà in una struttura ludica altrimenti fin troppo basica.
La componente multiplayer è uno dei punti di forza dell'intera produzione e si declina nella classica modalità cooperativa sulla stessa console o nel gioco online, grazie alle potenzialità di Xbox Live. Fino a quattro utenti possono prendere parte alla stessa missione, dandosi man forte negli scontri e dividendo da bravi compagni di viaggio il lauto bottino, ma manca la possibilità di inserirsi durante una partita in corso. Non si tratta di una dimenticanza, quanto di una precisa scelta di design: i livelli in fondo non sono molto lunghi, si prestano benissimo a delle brevi sezioni ludiche, quindi i programmatori non hanno ritenuto che fosse il caso di inserire tale funzionalità. Oltre alla modalità cooperativa, non mancano all'appello le classifiche, il gioco prenderà nota di ogni vostra performance aggiornando in tempo reale la graduatoria, magari scatenando un attacco di bile dei vostri rivali, che si catapulteranno di fronte allo schermo nel tentativo di battere il vostro record.
DAL MARE ALLE FORZE DEL MALE
Il motore grafico, una versione riveduta e corretta di quello utilizzato in precedenza per Age of Booty, ci è parso già in forma, sempre fluido e privo di qualsiasi incertezza, anche quando l'azione si fa furiosa sullo schermo. Lo stile grafico, pur derivativo, dimostra una spiccata personalità, i dungeon hanno un'atmosfera cupa e lugubre e in linea generale tutto ci è parso molto solido, un lavoro semplice ma di qualità. Nel frastuono di musiche e suoni dello stand Microsoft era difficile sentire qualcosa, quindi non possiamo esprimere un giudizio di massima sul comparto audio. Per quello, e per considerazioni più approfondite sull'aspetto tecnico, dovrete attendere la nostra recensione.
Forte del suo essere un tributo ai grandi classici del passato e dotato di una giocabilità tutta d'un pezzo, Crimson Alliance ci ha fatto una piacevolissima impressione: sembra uno di quei titoli molto derivativi ma non per questo da snobbare. Rimandando qualsiasi giudizio definitivo alla nostra recensione, vi ricordiamo che la pubblicazione del gioco è prevista per il prossimo 7 settembre. I fan degli action rpg non dovranno penare più di tanto per scoprire se quella di Certain Affinity è una scommessa vinta o un fuoco di paglia, di colore cremisi ovviamente.