Termina la carriera di uno dei più influenti ed importanti tennisti degli ultimi 20 anni. Agassi dopo 20 anni di professionismo, 8 titoli dello Slam vinti, oltre 1100 partite giocate nei tornei dell'atp e 670 vittorie, termina la sua carriera agli US Open battuto da Benjamin Becker in 4 set. Scoppia in lacrime l'ex "Kid" di Las Vegas davanti ad un centrale stracolmo di persone. Il suo tennis "ping-pong" rimarrà negli annali del tennis assieme alle sue mitiche sfide con Sampras. Di lui ricorderemo per sempre il look stravagante dell'epoca "ribelle" quando riuscì nell'impresa di vincere Wilmbledon da fondo campo contro un giovanissimo Ivanisevic. Ma il personaggi Agassi vinceva dentro ma anche fuori dal campo. Conosciuto dagli appassionati ma anche dai non addetti ai lavori. Icona per tante generazioni di tennisti questo ragazzone di 36 anni ci mancherà tanto, tantissimo. Grazie di tutto Andreino.
dyd-1974
In questo momento stai...:ciaociao: un grande che si ritira :ave:quando ho pensato di iniziare a capire le donne ho capito che non avevo capito un caxxo
:azz:scudettoweb
Staff ScudettoWebGli americani, la sua gente, hanno un'espressione: larger than life. Credo che Agassi abbia vissuto e ricevuto il più grande addio della storia del tennis anche perché lui non era semplicemente "larger than life", era (ed è) un uomo. Coi suoi bassi (i divorzi, il crollo a oltre numero 100 del mondo) e coi suoi alti (unico tennista, se la memoria non mi tradisce, a fare il grande slam sulle 4 superfici diverse invece che, come i suoi predecessori, sostanzialmente su 2, in finale agli USO a 35 anni, 6 vittorie a Key Biscane, ecc.). Entrava in campo, da 3-4 anni a questa parte, e vedevi negli occhi non un tennista, non un personaggio, ma uno straordinario uomo. Cosa che nemmeno l'immenso Laver, forse per lontananza dei tempi, sapeva mostrare.
Non sarà ricordato come il più grande, non sarà ricordato come il più vincente e forse nemmeno come il più innovativo, anche se gli storici ne discuteranno. Probabilmente però sarà ricordato più degli altri.
Grazie Agassi, che bello che è stato.Originally posted by ScudettoWeb
Gli americani, la sua gente, hanno un'espressione: larger than life. Credo che Agassi abbia vissuto e ricevuto il più grande addio della storia del tennis anche perché lui non era semplicemente "larger than life", era (ed è) un uomo. Coi suoi bassi (i divorzi, il crollo a oltre numero 100 del mondo) e coi suoi alti (unico tennista, se la memoria non mi tradisce, a fare il grande slam sulle 4 superfici diverse invece che, come i suoi predecessori, sostanzialmente su 2, in finale agli USO a 35 anni, 6 vittorie a Key Biscane, ecc.). Entrava in campo, da 3-4 anni a questa parte, e vedevi negli occhi non un tennista, non un personaggio, ma uno straordinario uomo. Cosa che nemmeno l'immenso Laver, forse per lontananza dei tempi, sapeva mostrare.
Non sarà ricordato come il più grande, non sarà ricordato come il più vincente e forse nemmeno come il più innovativo, anche se gli storici ne discuteranno. Probabilmente però sarà ricordato più degli altri.
Grazie Agassi, che bello che è stato.
Mi unisco al ringraziamento x questo fenomeno..... personalmente nei primi anni di carriera l'odiavo perchè roncolava sempre becker e perchè si è presentato nei campi di tennis come uno zingaro.
Me li ricordo come se fosse ieri.... accesi la tv una mattina e vidi la replica di una partita di tennis in cui giocavo un emerito sconosciuto contro un altro emerito sconosciuto che però portava pantaloncini tipo jeans maglietta colorata e capelli ossigenati fin sotto le spalle..... Di primo acchitto pensai fosse una partita dilettantistica di qualche torneo del cavolo.
Se mi avessero detto che quella specie di tossico trasposto in un campo da tennis avrebbe fatto tutta quella strada e soprattutto si sarebbe comportato in maniera così professionale non gli avrei mai creduto...... complimenti davvero ... un vero esempio per i giovani.
Stanotte ho guardato la conferenza ed era eccezionale... sembrava un bambino.....
Un grande!
ps x scud... verrà sicuramente ricordato x aver dato colore alle diviseNON LASCIARE MAI CHE LA PAURA DI PERDERE TI IMPEDISCA DI PARTECIPARE!!!Razorbladeromance
I'm only happy when it rainsUn inchino anche da parte mia al grande Andrè..... :ave: :ave: :ave:Comincio a credere che non conta quanto tu ami qualcuno: forse quello che conta è quello che riesci a essere quando sei con qualcuno.scudettoweb
Staff ScudettoWebOriginally posted by MaestroZen
Mi unisco al ringraziamento x questo fenomeno..... personalmente nei primi anni di carriera l'odiavo perchè roncolava sempre becker e perchè si è presentato nei campi di tennis come uno zingaro.
Me li ricordo come se fosse ieri.... accesi la tv una mattina e vidi la replica di una partita di tennis in cui giocavo un emerito sconosciuto contro un altro emerito sconosciuto che però portava pantaloncini tipo jeans maglietta colorata e capelli ossigenati fin sotto le spalle..... Di primo acchitto pensai fosse una partita dilettantistica di qualche torneo del cavolo.
Se mi avessero detto che quella specie di tossico trasposto in un campo da tennis avrebbe fatto tutta quella strada e soprattutto si sarebbe comportato in maniera così professionale non gli avrei mai creduto...... complimenti davvero ... un vero esempio per i giovani.
Stanotte ho guardato la conferenza ed era eccezionale... sembrava un bambino.....
Un grande!
ps x scud... verrà sicuramente ricordato x aver dato colore alle divise
Quello sicuramente.digital_boy84 ♫
krapula:ave: :cry:"Xchè? Xchèèè? 3-1, 3-2, 3-3 !!!"- Grande Andrè!!! :ave:
ricordo come fosse ieri che da bambini mio cugino tifava sempre Sampras e io per reazione contraria ho cominciato a tifare Agassi. Da allora sono sempre stato un suo grande ammiratore, sebbene io di tennis non ne capisca un granchè. Mi ha commosso guardare le immagini dell'ovazione e lui in lacrime che si inchina al pubblico.