Ci sono momenti nella vita in cui capitano situazioni che credi succedano solo a te..
Con questo thread, anche se ammetto sia un pò drammatico, invito a postare un pensiero sull'amicizia e se si è presi eventuali fregature..
io sono reduce dall'ennesima cessata e caduta proprio molto in basso, nella giornata di ieri...
Per anni sono stato amico dei genitori di un mio amico che abita in una località di mare dove trascorro l'estate...spesso ci passo i fine settimana e diciamo che credevo di godere di stima, affetto e tutte quelle belle cose che accadono nelle favole ma che comunque dovrebbero accadere naturalmente nella vita....
Pensate che in questa famiglia, ogni componente ha un problema che và dall'alcolismo, a problemi di droga per arrivare infine a un problema dovuto a un male grave che ha stroncato la vita di una donna alla quale ho voluto bene come una madre e con la quale mi confidavo di più di un amico....
Per farvela breve, nonostante per lungo tempo sono stato ai servigi di ognuno in quella famiglia, sono stato pugnalato quando sono subentrati i bene amati "soldi".
Io da giugno ad oggi ho aiutato quella famiglia in tutti i modi possibili perchè la madre del mio amico è stata ricoverata per un cancro... ogni giorno l'andavo a trovare in ospedale e i medici di li mi facevano capire che lei non vedeva l'ora di vedermi e per questo non ho mai mancato un appuntamento domeniche comprese; considerate che 3 figli e un marito, ci son andati al massimo una volta perchè ce li ho portati io.
Non le ho mai fatto mancare nulla, dall'acqua agli sfizietti fino alle ricariche del telefono per chiamare la sua famiglia che non si è mai domandata come mai i soldi nella sua scheda non finissero mai; per non contare che spesso passavo intere giornate, comprese quelle dei miei 15 giorni di ferie, dentro al loro bar a impedire che il marito bevesse, a cucinargli ( a spese mie) e tante altre cose che nessuno può immaginare...pensate che addirittura la loro figlia che ha problemi di anoressia, spesso gli cucinavo per farle venire l'appetito o gli portavo qualcosa ogni volta che li andavo a trovare....
Per mesi grazie , grazie, sei come un figlio - fratello etc etc.... poi un bel giorno muore questa donna e io da quel momento non esisto più ma anzi, vengo evitato nonostante la mia opera per fargli fare un funerale a "rate", e nonostante diversi aiuti monetari investiti per comprare merci per il loro bar....
La scusa della figlia è stata che io ero "invadente" troppo presente (presenza obbligata dal padre e spesso difficile da sopportare per me) e che secondo lei i miei atti di "generosità" erano solo una maschera per nascondere l'intento di volere qualcosa di più da lei (potete immaginare).
Il bello è stato che, dopo il loro menefreghismo, avevo io un prob di soldi e gli chiesi un aiuto dato che mi staccarono il telefono..la morale è stata che per oltre un mese e mezzo mi dicevano domani, domani, domani.....
Alla fine un bel giorno mi chiamano e mi dicono che vogliono ridarmi i soldi ma che la cifranon corrisponde a quella che ho io sul mio rapportino....e addirittura, se andavo da loro, mi stavano aspettando con il "bastone" insieme ad altre persone polacche, da loro fomentate contro di me e che in precedenza, mi trattavano come un fratelllo.....
Ho concluso la cosa dicendogli che io in amicizia non ho mai tradito nessuno e che i soldi a questo punto non li voglio..... e la risposta che ho avuto è che scappo dai problemi e che sono andato ogni giorno all'ospedale dalla madre perchè sono un meschino che voleva provarci con la figlia...
Morale della favola, ho perso i soldi, l'amicizia e anche il marito della signora morta, che mi reputava grande amico, piange tutto il giorno ubriaco mandandomi maledizioni grazie all'opera di convincimento della figlia che è riuscita a farmi fuori dalle sue grazie....
vabbeh era un piccolo sfogo
"Le conseguenze della collera sono molto più gravi delle sue cause"
Marco Aurelio
Con questo thread, anche se ammetto sia un pò drammatico, invito a postare un pensiero sull'amicizia e se si è presi eventuali fregature..
io sono reduce dall'ennesima cessata e caduta proprio molto in basso, nella giornata di ieri...
Per anni sono stato amico dei genitori di un mio amico che abita in una località di mare dove trascorro l'estate...spesso ci passo i fine settimana e diciamo che credevo di godere di stima, affetto e tutte quelle belle cose che accadono nelle favole ma che comunque dovrebbero accadere naturalmente nella vita....
Pensate che in questa famiglia, ogni componente ha un problema che và dall'alcolismo, a problemi di droga per arrivare infine a un problema dovuto a un male grave che ha stroncato la vita di una donna alla quale ho voluto bene come una madre e con la quale mi confidavo di più di un amico....
Per farvela breve, nonostante per lungo tempo sono stato ai servigi di ognuno in quella famiglia, sono stato pugnalato quando sono subentrati i bene amati "soldi".
Io da giugno ad oggi ho aiutato quella famiglia in tutti i modi possibili perchè la madre del mio amico è stata ricoverata per un cancro... ogni giorno l'andavo a trovare in ospedale e i medici di li mi facevano capire che lei non vedeva l'ora di vedermi e per questo non ho mai mancato un appuntamento domeniche comprese; considerate che 3 figli e un marito, ci son andati al massimo una volta perchè ce li ho portati io.
Non le ho mai fatto mancare nulla, dall'acqua agli sfizietti fino alle ricariche del telefono per chiamare la sua famiglia che non si è mai domandata come mai i soldi nella sua scheda non finissero mai; per non contare che spesso passavo intere giornate, comprese quelle dei miei 15 giorni di ferie, dentro al loro bar a impedire che il marito bevesse, a cucinargli ( a spese mie) e tante altre cose che nessuno può immaginare...pensate che addirittura la loro figlia che ha problemi di anoressia, spesso gli cucinavo per farle venire l'appetito o gli portavo qualcosa ogni volta che li andavo a trovare....
Per mesi grazie , grazie, sei come un figlio - fratello etc etc.... poi un bel giorno muore questa donna e io da quel momento non esisto più ma anzi, vengo evitato nonostante la mia opera per fargli fare un funerale a "rate", e nonostante diversi aiuti monetari investiti per comprare merci per il loro bar....
La scusa della figlia è stata che io ero "invadente" troppo presente (presenza obbligata dal padre e spesso difficile da sopportare per me) e che secondo lei i miei atti di "generosità" erano solo una maschera per nascondere l'intento di volere qualcosa di più da lei (potete immaginare).
Il bello è stato che, dopo il loro menefreghismo, avevo io un prob di soldi e gli chiesi un aiuto dato che mi staccarono il telefono..la morale è stata che per oltre un mese e mezzo mi dicevano domani, domani, domani.....
Alla fine un bel giorno mi chiamano e mi dicono che vogliono ridarmi i soldi ma che la cifranon corrisponde a quella che ho io sul mio rapportino....e addirittura, se andavo da loro, mi stavano aspettando con il "bastone" insieme ad altre persone polacche, da loro fomentate contro di me e che in precedenza, mi trattavano come un fratelllo.....
Ho concluso la cosa dicendogli che io in amicizia non ho mai tradito nessuno e che i soldi a questo punto non li voglio..... e la risposta che ho avuto è che scappo dai problemi e che sono andato ogni giorno all'ospedale dalla madre perchè sono un meschino che voleva provarci con la figlia...
Morale della favola, ho perso i soldi, l'amicizia e anche il marito della signora morta, che mi reputava grande amico, piange tutto il giorno ubriaco mandandomi maledizioni grazie all'opera di convincimento della figlia che è riuscita a farmi fuori dalle sue grazie....
vabbeh era un piccolo sfogo
"Le conseguenze della collera sono molto più gravi delle sue cause"
Marco Aurelio