Triplo Jordan, Cantù vince: battuti i campioni d'Italia di Treviso
Una tripla a coronare l'impresa per emulare le vittorie del suo omonimo. Nel giorno di Marzorati Michael Hakim Jordan gli ha rubato la scena portando alla vittoria Cantù contro i campioni d'Italia della Benetton Treviso. Una rimonta da -7 a un minuto dal termine che lo ha reso degno delle gesta dell'ex stella dei Chicago Bulls. Non certo una vittoria in Nba, ma per il giocatore ex-Colonia un buon viatico per il futuro.
Una festa, grande, bella e originale. Cantù batte i campioni d'Italia della Benetton Treviso nel modo meno atteso ma più dolce, perché la soddisfazione è moltissima per aver rimontato sette punti negli ultimi sessanta secondi. E se poi a tutto ciò si aggiunge la presenza in campo del 54.enne Pierluigi Marzorati e che la tripla vincente è stata siglata da Michael Jordan allora si teme che si tratti soltanto di un sogno. Semplice e pura realtà, perchè il mitico "Pierlo" è sceso in campo davvero e la vittoria canturina sulla Benetton è stata firmata veramente da una tripla di Michael Jordan, intendiamoci non la straordinaria ex stella dei Chicago Bulls, vincitrice di sei titoli Nba, ma il suo omonimo Hakim che di cognome fa Jordan ma che è un po' più povero di talento e sul conto in banca.
Tuttavia il play di Cantù non ha fatto caso alle differenze ed ha imbucato il canestro vincente che lo porterà ad essere annoverato tra gli idoli dei tifosi lombardi. Una soddisfazione non certo da Nba, ma comunque la possibilità di mettersi in mostra con un cognome così ingombrante che lui ha saputo gestire bene tra buone prestazioni prima in Germania con la maglia del Colonia, che ora spera di ripetere in Italia sognando magari un futuro alla Jordan.
Una tripla a coronare l'impresa per emulare le vittorie del suo omonimo. Nel giorno di Marzorati Michael Hakim Jordan gli ha rubato la scena portando alla vittoria Cantù contro i campioni d'Italia della Benetton Treviso. Una rimonta da -7 a un minuto dal termine che lo ha reso degno delle gesta dell'ex stella dei Chicago Bulls. Non certo una vittoria in Nba, ma per il giocatore ex-Colonia un buon viatico per il futuro.
Una festa, grande, bella e originale. Cantù batte i campioni d'Italia della Benetton Treviso nel modo meno atteso ma più dolce, perché la soddisfazione è moltissima per aver rimontato sette punti negli ultimi sessanta secondi. E se poi a tutto ciò si aggiunge la presenza in campo del 54.enne Pierluigi Marzorati e che la tripla vincente è stata siglata da Michael Jordan allora si teme che si tratti soltanto di un sogno. Semplice e pura realtà, perchè il mitico "Pierlo" è sceso in campo davvero e la vittoria canturina sulla Benetton è stata firmata veramente da una tripla di Michael Jordan, intendiamoci non la straordinaria ex stella dei Chicago Bulls, vincitrice di sei titoli Nba, ma il suo omonimo Hakim che di cognome fa Jordan ma che è un po' più povero di talento e sul conto in banca.
Tuttavia il play di Cantù non ha fatto caso alle differenze ed ha imbucato il canestro vincente che lo porterà ad essere annoverato tra gli idoli dei tifosi lombardi. Una soddisfazione non certo da Nba, ma comunque la possibilità di mettersi in mostra con un cognome così ingombrante che lui ha saputo gestire bene tra buone prestazioni prima in Germania con la maglia del Colonia, che ora spera di ripetere in Italia sognando magari un futuro alla Jordan.