«Con la società nessun problema, sono in perfetta sintonia: resto volentieri».
Spalletti gonfia il petto e allunga una mano verso la Roma proprio nella lunga vigilia di questo già acceso Milan-Roma e proprio quando qualche giornale lo indica tra i più probabili successori di Ancelotti alla fine del ciclo rossonero: «E allora io vi dico che sono l'allenatore della Roma e a Roma ci resto volentieri. Con la società non c'è nessun problema, sono in perfetta sintonia».
Prima o poi il discorso del rinnovo del contratto andrà affrontato e sarà tanto meglio se sarà prima. Quanto al discorso della opzione che consentirebbe alla Roma di rendere operativo anche il terzo anno di contratto, per diritto unilaterale, sarebbe uno sgarbo che andrebbe in contraddizione con il mancato accordo tra le parti. Insomma: o si accordano e si va avanti in armonia, come le dichiarazioni dell'allenatore dopo la partita di ieri lascerebbero credere, oppure ci si lascerà con più o meno rancore. Si vedrà.
Spalletti gonfia il petto e allunga una mano verso la Roma proprio nella lunga vigilia di questo già acceso Milan-Roma e proprio quando qualche giornale lo indica tra i più probabili successori di Ancelotti alla fine del ciclo rossonero: «E allora io vi dico che sono l'allenatore della Roma e a Roma ci resto volentieri. Con la società non c'è nessun problema, sono in perfetta sintonia».
Prima o poi il discorso del rinnovo del contratto andrà affrontato e sarà tanto meglio se sarà prima. Quanto al discorso della opzione che consentirebbe alla Roma di rendere operativo anche il terzo anno di contratto, per diritto unilaterale, sarebbe uno sgarbo che andrebbe in contraddizione con il mancato accordo tra le parti. Insomma: o si accordano e si va avanti in armonia, come le dichiarazioni dell'allenatore dopo la partita di ieri lascerebbero credere, oppure ci si lascerà con più o meno rancore. Si vedrà.