Globo
Quanti Teddy bisogna inventare per tutta la vita ?
Fonte: www.sporterni.it
Un'aggressione vile, codarda. Rivolta ad un giocatore della Ternana, ternano e tifoso rossoverde. Si sono avvicinati in due, a volto coperto. Poi lo hanno colpito con un casco. Antonio Cardona è stato aggredito da due teppisti non ancora identificati, lunedì sera. Sulla vicenda al momento vige il più totale riserbo, tanto che lo stesso giocatore ternano pare non sia intenzionato a sporgere denuncia.
I FATTI
Lunedì sera Antonio Cardona percorre la strada principale che porta a Cospea. Viene avvicinato dai due aggressori che sono a bordo di un motorino. Il passeggero, senza proferire parola, lo colpisce alla testa con il casco. Sarebbero poi seguite accuse di scarso impegno rivolte al giocatore e al resto della squadra.
E come tutti i codardi, la fuga dei due aggressori, sempre a volto coperto. A distanza di qualche ora il bravo centrocampista della Ternana (una delle poche note positive del campionato rossoverde) ha scelto di ricorrere alle cure dei medici. Molto probabilmente non giocherà la trasferta di Foggia.
Non è chiaro il movente che avrebbe condotto al vergognoso gesto. Un gesto da condannare anche nel caso in cui ad esser aggrediti siano giocatori o dirigenti dal rendimento mediocre. Cardona, da tutti i tifosi apprezzato per l'impegno e l'attaccamento alla maglia, è uno dei pochi a poter vantare un rendimento al di sopra della sufficienza, eppure è stato colpito. Non è ben chiaro chi possa giovarsi di un'aggressione ad Antonio Cardona. Non giova certamente ai tifosi, organizzati e non, che unanimemente hanno riconosciuto in Cardona un punto di riferimento per l'impegno e la grinta che ogni domenica mette in campo. E non giova certamente allo spogliatoio, perchè se viene colpito Cardona allora nessuno può sentirsi al sicuro.
http://www.tuttomercatoweb.com/index.php?action=read&id=57091
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Vergogna.
:mad:
Un'aggressione vile, codarda. Rivolta ad un giocatore della Ternana, ternano e tifoso rossoverde. Si sono avvicinati in due, a volto coperto. Poi lo hanno colpito con un casco. Antonio Cardona è stato aggredito da due teppisti non ancora identificati, lunedì sera. Sulla vicenda al momento vige il più totale riserbo, tanto che lo stesso giocatore ternano pare non sia intenzionato a sporgere denuncia.
I FATTI
Lunedì sera Antonio Cardona percorre la strada principale che porta a Cospea. Viene avvicinato dai due aggressori che sono a bordo di un motorino. Il passeggero, senza proferire parola, lo colpisce alla testa con il casco. Sarebbero poi seguite accuse di scarso impegno rivolte al giocatore e al resto della squadra.
E come tutti i codardi, la fuga dei due aggressori, sempre a volto coperto. A distanza di qualche ora il bravo centrocampista della Ternana (una delle poche note positive del campionato rossoverde) ha scelto di ricorrere alle cure dei medici. Molto probabilmente non giocherà la trasferta di Foggia.
Non è chiaro il movente che avrebbe condotto al vergognoso gesto. Un gesto da condannare anche nel caso in cui ad esser aggrediti siano giocatori o dirigenti dal rendimento mediocre. Cardona, da tutti i tifosi apprezzato per l'impegno e l'attaccamento alla maglia, è uno dei pochi a poter vantare un rendimento al di sopra della sufficienza, eppure è stato colpito. Non è ben chiaro chi possa giovarsi di un'aggressione ad Antonio Cardona. Non giova certamente ai tifosi, organizzati e non, che unanimemente hanno riconosciuto in Cardona un punto di riferimento per l'impegno e la grinta che ogni domenica mette in campo. E non giova certamente allo spogliatoio, perchè se viene colpito Cardona allora nessuno può sentirsi al sicuro.
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Vergogna.

Non consiste forse nel rompere il tuo pane con chi ha fame, nel portare a casa tua i poveri senza tetto, nel vestire chi è nudo, senza trascurare quelli della tua stessa carne?