L'attaccante del Napoli fermato due turni per condotta antisportiva: domenica contro il Torino aveva "tratto in inganno il direttore di gara" procurandosi un rigore poi sbagliato da Domizzi
MILANO, 24 dicembre 2007 - Due giornate di squalifica sono state inflitte dal giudice sportivo a Marcelo Zalayeta (Napoli), per "condotta antisportiva". Dopo l'esame della prova tv, il giudice si è convinto che, nel corso della gara con il Torino, Zalayeta abbia effettuato "una plateale caduta, compatibile soltanto con l'intento di trarre in inganno il direttore di gara", che infatti ha assegnato il rigore. È la seconda volta, nel giro di neppure due mesi, che il giudice sportivo punisce, con prova tv, Zalayeta ritenendolo responsabile di aver ingannato l'arbitro (la volta scorsa fu contro la Juventus). Quella prima squalifica era stata però annullata dalla Corte di giustizia federale.
Gasport
MILANO, 24 dicembre 2007 - Due giornate di squalifica sono state inflitte dal giudice sportivo a Marcelo Zalayeta (Napoli), per "condotta antisportiva". Dopo l'esame della prova tv, il giudice si è convinto che, nel corso della gara con il Torino, Zalayeta abbia effettuato "una plateale caduta, compatibile soltanto con l'intento di trarre in inganno il direttore di gara", che infatti ha assegnato il rigore. È la seconda volta, nel giro di neppure due mesi, che il giudice sportivo punisce, con prova tv, Zalayeta ritenendolo responsabile di aver ingannato l'arbitro (la volta scorsa fu contro la Juventus). Quella prima squalifica era stata però annullata dalla Corte di giustizia federale.
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