DICE spiega la sua filosofia per i contenuti extra.
[Questa è la discussione di un articolo di videogame.it: Notizia Battlefield 3: Pochi DLC per BF3? Ecco perché?]
Mah, questa spiegazione di Alan Kertz sembra nasca da una domanda facilmente scritta da Alan Kertz stesso, non so quale sia la fonte dell'articolo ma leggendo i posts sul forum ufficiale di BF direi che a nessuno interessa una mazza dei dlc.
I giocatori chiedono soprattutto di bannare i cheaters e fare in modo che punkbuster funzioni dato che con la geniale implementazione del client side becca un cheater su 50.
Oltre a questo chiedono di patchare le mappe in modo da eliminare gli innumerevoli exploits attualmente sfruttabili, bilanciare meglio le armi, e migliorare la distruttibilità in alcune mappe.
Sta fissa dei DLC ce l'hanno soltanto i Dice per far cassa
I giocatori chiedono soprattutto di bannare i cheaters e fare in modo che punkbuster funzioni dato che con la geniale implementazione del client side becca un cheater su 50.
Oltre a questo chiedono di patchare le mappe in modo da eliminare gli innumerevoli exploits attualmente sfruttabili, bilanciare meglio le armi, e migliorare la distruttibilità in alcune mappe.
Sta fissa dei DLC ce l'hanno soltanto i Dice per far cassa
Macina
mi gratto le .....
Come non quotare,io sono uno di quelli a cui non interessa il dlc sopratutto Close Quarters che in BF3 a mio parere non ha neanche senso di esistere,preferirei appunto come già detto più fix e guerra ai cheaters
"I video giochi non influenzano i bambini. Voglio dire, se Pac-man avesse influenzato la nostra generazione, staremmo tutti saltando in sale scure, masticando pillole magiche e ascoltando musica elettronica ripetitiva!"(Kristian Wilson, Nintendo Inc.