Vmas82
alone
Ho notato che alcune recensioni restituiscono voti troppo bassi...i giochi in questione vengono ignorati e soprattutto non vengono comprati da nessun lettore....un esempio su tutti: Inversion, secondo me un capolavoro assoluto, ne ho comprati 3 (uno "incellofanato", un secondo per giocare campagna e online su PS3 e l'ultimo per pc).....leggendo la recensione avete discusso solo di problemi, bug ecc ecc, disprezzandolo perché clone di Gears of War.......il voto finale era 65.......per questo motivo, se 200.000 lettori si soffermano su quella pagina e leggono quel voto (anche senza leggere la recensione), Namco Bandai perde automaticamente 200.000 vendite di Inversion. In un periodo come questo, in cui tutti stanno attendi alle spese, e comprano meno giochi possibili, scegliendo solo quelli più quotati, questa recensione (come tante altre) vanifica gli sforzi degli sviluppatori....e soprattutto anni di lavoro di persone che non erano affatto in quegli studi per scaldare la sedia, ma per sfornare un titolo più all'avanguardia possibile. Adesso, chiarisco il fatto che se voi votate un gioco meno di 70 nessuno lo comprerà, e vi esorto ad alzare i voti, senza soffermarvi solo sui bug anzi, cercando di sottolineare la genialità, l'originalità e quel buono che c'è nel gioco recensito: in particolare, se il vostro giudizio per esempio su Dead Space 3 (capolavoro assoluto) fosse stato 65, nessuno l'avrebbe comprato...avrebbero tutti tenuto da parte i soldi, dicendo che "tanto era brutto...soldi sprecati".......e se fosse capitato a Resident Evil 6 (gioco prima osannato con voto 95 poi criticato pesantemente), solo i giocatori particolarmente affezionati l'avrebbero acquistato, e i ragazzi che si avvicinano per la prima volta al genere survival horror avrebbero preferito rimanere a giocare a COD...GT5...Uncharted ecc ecc.......... Ora, chiarito il discorso del condizionamento inconscio dei voti bassi, vi dico cosa ne penso io di Inversion: in un gioco io valuto soprattutto l'originalità, la genialità che sta dietro alle meccaniche, sorvolando sui bug (parola che i nuovi giocatori di 12-13 anni non sanno neanche che significa, e giocando non si accorgono di niente, solo di qualche rallentamento), perché da sviluppatore indipendente quale sono, so bene che se per produrre un titolo impieghi un anno invece che tre devi per forza tralasciare dei particolari......(ma solo i più attenti se ne accorgono, o chi lavora nel mondo videoludico).....e Inversion rappresenta perfettamente ciò che svilupperei io con poche risorse, poco tempo ed un motore grafico potente ma non proprio all'altezza delle ultime produzioni del 2013........anche il prezzo (39 euro all'uscita) confermava che dovevamo spendere poco per accettare che fosse un gioco onesto, nuovo, ma non un capolavoro. Vi dico che l'ho finito e subito iniziato la campagna una seconda volta con la difficoltà massima....e ancora adesso ogni tanto metto qualche livello........io appartengo alla generazione che ha iniziato con il Commodore64....ed eravamo abituati ad "immaginare" che ci trovavamo in un gioco...in un'avventura... anche se la grafica era piatta e non dava minimamente l'dea di una città o di una foresta....però ogni tanto, giocando con gli amici dicevamo "sembra il castello dove andavamo in vacanza" "sembra la spiaggia dove siamo stati..." e questo distingue un bel gioco da uno mediocre, il fatto di farti ricordare e rivivere momenti e luoghi particolari della tua vita...adesso quando gioco a Inversion e altri giochi "sottovalutati" con gli amici, ogni tanto ci soffermiamo mettendo pausa e diciamo "guarda che roba!! sembra l'edificio dove andavamo da piccoli a giocare a nascondino!!"......quello per me vale tutto: giocare con gli amici comunicando Emozioni, e non giocare a turni e gli altri stanno a guardare disinteressati....... solo i giochi positivi e ricchi di genialità riescono a far ricordare i momenti belli della nostra vita.