Datasheet
- Produttore
- Activision
- Sviluppatore
- FreeStyleGames
- Genere
- Rhythm Game
- PEGI
- 12+
- Distributore Italiano
- Activision Italia
- Data di uscita
- Autunno 2015
- Lingua
- Italiano
- Giocatori
- 1-2
Lati Positivi
- Eccellente il nuovo controller chitarra
- Ottima la resa della componente live
- Il network televisivo ha potenzialità infinite
Lati Negativi
- Tracklist non particolarmente esaltante
- La formula dei gettoni nella Guitar Hero TV non convince
Hardware
Multiplayer
Modus Operandi
Concerti, televisione e musica...
Guitar Hero torna sulle scene con numerose novità...
La fine del 2015 sarà ricordata anche per il ritorno sulle scene dei rhythm game. Dopo un periodo di pausa che si è prolungato per diversi anni, due capisaldi del genere sono riapparsi sul mercato a breve distanza l’uno dall’altro. Se Harmonix ha preferito un approccio piuttosto classico con il suo Rock Band 4, il team di FreeStyleGames ha invece scelto una strada differente, optando per una rivoluzione che ha riguardato diverse componenti di gioco. Il risultato? Eccellente, pur con qualche inghippo…
THEY SAY YOU WANT A REVOLUTION
La prima e più pubblicizzata novità di Guitar Hero Live è sicuramente il controller chitarra, sostanzialmente modificato rispetto a tutte le precedenti versioni. I cinque tasti in linea che hanno caratterizzato questo tipo di periferica sin dalla sua nascita sono stati infatti abbandonati a favore di un nuovo layout composto da due file suddivise in tre tasti che danno vita a un totale di nove differenti note (tre per la fila superiore, tre per quella inferiore e tre ottenibili premendo i due tasti sulla stessa colonna) eseguibili in maniera abbastanza agevole con indice, medio e anulare. Superata una fase iniziale di apprendistato, in cui buona parte delle “conoscenze tecniche” apprese nel corso degli anni devono essere resettate per dare spazio al nuovo posizionamento dei tasti, questo nuovo sistema di controllo si dimostra decisamente ben congegnato: la risposta ai comandi è sempre precisa e, malgrado i sei tasti siano piuttosto vicini, sono di dimensioni sufficienti per evitare di “incartarsi” con le dita e di premere in maniera involontaria quello sbagliato.

WHILE MY GUITAR GENTLY WEEPS
Sono due le anime di gioco di Guitar Hero Live, una incentrata sull’esecuzione di brani in concerto e una più “televisiva”. Nella prima modalità, denominata semplicemente Live, ci troveremo a vestire i panni del chitarrista di una serie di band che si esibiscono all’interno di due festival musicali. Una volta saliti sul palco dovremo eseguire le nostre parti cercando di sbagliare il meno possibile, dato che le reazione degli spettatori (e degli altri membri del gruppo) varieranno in base alle nostre performance; suonando bene l’atmosfera si farà elettrica e il pubblico diventerà più rumoroso e partecipe, mentre sbagliando troppe note otterremo un risultato diametralmente opposto, assisteremo a un drastico calo del livello di adrenalina tra i nostri fan e dovremo sopportare gli sguardi di disapprovazione (o anche peggio) degli altri membri della band. L’idea di base della modalità Live, ovvero offrire a tutti la possibilità di esibirsi su un palco, è piuttosto interessante, e la resa finale è veramente ottima; pur dovendo mantenere la concentrazione sulla parte centrale dello schermo, dove scorrono le note, si avverte in maniera palpabile la presenza della folla e, un po’ con rapidi sguardi, un po’ sentendo i “rumori di fondo”, è facile avere un feedback immediato della propria prestazione.
Completamente diverso è invece l’ambiente in cui si sviluppa la modalità TV, un grosso contenitore al cui interno sono racchiuse diverse opzioni. La prima e sicuramente più originale è Canali che, come lascia presagire il nome stesso, è costituita da veri e propri canali televisivi (attualmente due) attivi ventiquattro ore al gioco che sfornano in continuazione una programmazione di brani suddivisi per genere. Le canzoni si susseguono senza alcun tipo di sosta e suonando ogni pezzo, in base al risultato conseguito, si ottengono punti esperienza e denaro da spendere nel negozio in game; i punti esperienza servono a salire di livello e consentono di acquisire potenziamenti di varia natura (raddoppio del punteggio, eliminazione di tutte le note presenti su schermo…) mentre i soldi possono essere utilizzati in vario modo, sia per acquistare modifiche estetiche (nuove corsie, biglietti da visita…) che per comprare i ticket necessari per eseguire singole canzoni. Se infatti sintonizzarsi con i vari Canali non ha alcun tipo di costo, per esibirsi in singoli pezzi scelti liberamente dal catalogo è invece necessario un esborso di denaro ingame, e ogni esecuzione di un brano deve essere pagata con un apposito gettone. Altre sfide disponibile sono i Concerti Premium, sequenze di tre brani disponibili solo per un periodo limitato di tempo che possono essere affrontati solamente dopo aver soddisfatto particolari requisiti e che, in base al risultato ottenuto, possono portare a conseguire premi di varia natura.MY GUITAR LIES BLEEDING IN MY ARMS
Guitar Hero Live è un titolo con numerosi pregi, ma che presenta anche qualche evidente limite. Il primo elemento che ci ha lasciato perplessi è la tracklist. Considerando che stiamo parlando di un gioco incentrato sulla figura del chitarrista, diversi pezzi scelti non convincono per nulla. È evidente che FreeStyleGames abbia deciso di strizzare l’occhio un po’ a tutti, cercando di offrire una sequenza di brani che spaziano tra diversi generi musicali, ma la nostra impressione è che per accontentare tutti si sia invece finiti con lo scontentare tutti. A prescindere dalle opinioni personali sulla validità di alcuni artisti, inserire personaggi quali Skrillex ed Eminem non ha francamente alcun senso, e suonare i loro brani con una chitarra in mano lascia abbastanza interdetti; è palese che una scaletta con solo classici non sarebbe stato un elemento di richiamo per molti utenti, ma senza voler apparire come “dinosauri del rock”, non è possibile che la presenza di pezzi anni ‘60-’70-‘80 sia così marginale.
Le lamentele riguardo la composizione della scaletta sono relative alla modalità Live, mentre per quanto riguarda la Guitar Hero TV la situazione è decisamente differente. La rotazione costante di brani proposta dai canali musicali di Activision è apprezzabile e, presumendo un costante potenziamento della programmazione, è palese che il quantitativo di canzoni a disposizione possa essere quasi infinito. Poco comprensibile invece la scelta di inserire un pagamento in gettoni per l’esecuzione dei singoli brani; per quanto siano presenti dei bonus in corrispondenza dei passaggi di livello e pur considerando che la quantità di denaro virtuale che si acquisisce eseguendo i singoli pezzi non è poi così bassa, in caso di sessioni particolarmente prolungate è facile vedere la propria scorta di gettoni ridursi in maniera abbastanza rapida, fatto che costringere a dedicarsi giocoforza alla programmazione TV (o a spendere del denaro reale per acquistare nello store online i pacchetto Hero Cash) per poter poi tornare a eseguire liberamente i brani desiderati.