
TopGame
QUARTA POSIZIONE
Nome da pistola, comportamenti pure.
Revolver Ocelot (Metal Gear Solid)
La verità è che all'inizio, quando ti sei messo a pensare a questo TopGame e ai suoi protagonisti (leggi: un'oretta e mezza fa), avevi in mente di riservare questa quarta posizione per The Boss, leader dell'unità Cobra e mentore di Big Boss/Naked Snake. Solo che poi hai letto che il personaggio sarebbe nato nel '22, e questo vorrebbe dire che ai tempi di Snake Eater aveva solo 42 anni. Nonostante quella faccia scavata, insomma, era coetanea di un sacco di gente qua dentro. Hai perciò dovuto ripiegare su suo figlio, Revolver Ocelot. Che ti è sempre piaciuto non solo perché è Lee Van Cleef di 1997: Fuga da New York, ma anche e soprattutto perché è un povero stronzo tenace. Voglio dire: sei l'unico terrorista che esce con i suoi piedi da quel casino di Shadow Moses nel primo MGS, lasciandoci solo una mano, e che fai? Ti fai montare il braccio del tuo vecchio capo, Liquid Snake, sviluppando così una seconda personalità DI PROPOSITO e lasciando credere a tutti di essere sostanzialmente posseduto da un braccio con il preciso intento di nascondere le tue macchinazioni? Geniale. Cioè, folle, ma follemente geniale. O genialmente folle. Whatev. Nel terzo MGS lo ritroviamo giovane e biondo, e si prende bei calci in culo da tutti, è vero, ma alla fine, sia pure per sbaglio, si porta via l'occhio di Naked Snake. E poi, certo, c'è quella storia dello scontro finale di MGS4, con l'amarcord della saga, e lui [SPOILERINO] lì muore. Ma almeno fino al capitolo finale lui c'è arrivato, senti. Vulcan Raven e quegli altri sono ancora lì a concimare i campi di Shadow Moses.