I migliori monitor da gaming 4k

Nonostante la risoluzione 4K venga ancora generalmente vista come accessoria per l’uso comune, sono molti gli utenti interessati al mondo del gaming che puntano all’acquisto di un monitor dotato della suddetta definizione. In realtà infatti, grazie soprattutto all’enorme quantità di brand e modelli diversi, i prezzi degli schermi gaming 4K è scesa leggermente, potendosi oggi posizionare su una fascia abbastanza bilanciata per qualunque tipologia di utenza. Anche perché le caratteristiche da considerare sono tante e tutte possono effettivamente far lievitare, o anche abbassare, il prezzo finale. In questa guida andremo a scoprire alcune ottime soluzioni per dotarsi di un monitor da gaming 4K dall’ottimo rapporto qualità/prezzo, a seconda anche delle proprie esigenze.

MSI Optix MPG321UR-QD

Quando si parla di gaming, non può non venire in mente MSI, una delle aziende più popolari della categoria. In particolare, per iniziare al meglio la nostra classifica, abbiamo deciso di riportare il modello Optix MPG321UR-QD, con una dimensione da ben 32 pollici di diagonale. Ovviamente, ci troviamo difronte ad un pannello in 4K UHD con una risoluzione da 3840×2160 p e tecnologia IPS Quantum Dot Panel. Ma non solo, perché il refresh rate è a 144 Hz, mentre il tempo di risposta delle immagini è a soli 1 ms (con tecnologia NVIDIA G-SYNC compatibile).
Impossibile poi non notare anche il design del prodotto, elegante, ma in grado anche di richiamare le solite linee tipiche degli accessori da gaming. Tra le sue altre caratteristiche includiamo: Smart Crosshair, Optix Scope, Smart Brightness, Sound Tune e tecnologia KCM 3.0. Le porte a disposizione sono invece: USB 2.0 Type-A e B, jack audio combo, navigatore joystick a 5 vie, DisplayPort 1.4a, USB Type-C e porte HDMI 2.1.

Predator CG437KP Monitor Gaming G-SYNC

Nel caso in cui siate alla ricerca di un monitor ancora più grande, allora il nostro consiglio ricade sul Predator CG437KP, schermo gaming 4K da ben 43 pollici con risoluzione UHD a 3840×2160 p e tecnologia HDR integrata. Il suo tempo di risposta rimane ovviamente su 1 ms, mentre la frequenza di aggiornamento si abbassa leggermente rispetto al modello precedente: 120 Hz. Il monitor è inoltre compatibile con NVIDIA G-SYNC e riesce quindi ad evitare impuntamenti anche nelle sessioni di gaming più intense. Sul retro, non mancano: due porte DisplayPort 1.4, tre HDMI 2.0, un hub USB completo di due porte USB 3.0, due porte USB 2.0 e una porta USB Type-C.

LG 27GN950 UltraGear Gaming Monitor 27 pollici

Trasferiamoci ora tra gli scaffali di LG, per parlare del monitor 27GN950 UltraGear pensato proprio per il gaming. Si tratta infatti di un modello 4K Ultra HD da 3840×2160 p e tecnologia HDR integrata, con tempo di risposta a 1 ms e frequenza di aggiornamento a 144 Hz. Risulta inoltre essere perfettamente compatibile con NVIDIA G-SYNC e AMD FreeSync Premium Pro, oltre che con la funzione Flicker Safe che evita lo sfarfallio delle immagini. Tra le porte in ingresso a disposizione elenchiamo 2 HDMI 2.0, una Display Port, 3 USB 3.0 e una uscita audio di tipo jack. Da non sottovalutare anche il suo design aggressivo e perfetto per le postazioni da gaming più pure, il tutto ad un prezzo concorrenziale.

GIGABYTE M32U

Un’altra azienda molto nota tra i gamer di tutto il mondo c’è GIGABYTE, che con il suo monitor M32U si è ampiamente meritata un posto nella nostra classifica. Si tratta infatti di uno schermo 4K Ultra HD in risoluzione 3840×2160 p e tecnologia HDR integrata. Ottimo anche il refresh rate a 144 Hz e tempo di risposta a 1 ms. Da non sottovalutare la presenza degli speaker integrati e delle solita fornitura di porte, che include due HDM 2.1. 

LG 27UL500 Monitor 27 pollici UltraHD 4K

LG è indubbiamente un’altra azienda molto popolare e amata nella produzione di monitor da gaming 4k, anche nella categoria di prezzo più bassa. In questo caso infatti, riportiamo il modello 27UL500 da 27 pollici di diagonale e ovviamente risoluzione Ultra HD 4K da 3840×2160 p. Anche in questo caso il refresh rate è di 60 Hz, ma dispone anche di tecnologia HDR 1o per proporre immagini con colori più accesi e realistici. Tuttavia, il tempo di risposta si alza leggermente rispetto al prodotto di Samsung fino a 5 ms. Tra i suoi altri dettagli più importanti riportiamo ovviamente il FreeSync e il Flicks Safe, necessario per evitare lo sfarfallio delle immagini. Le porte sul retro sono invece 2 HDMI, una Display Port e un ingresso audio.

Come scegliere un monitor da gaming 4K

Di quali caratteristiche dobbiamo tener conto per scegliere il miglior monitor da gaming 4K?

La frequenza di aggiornamento di un display è probabilmente una delle caratteristiche più importanti da considerare in materia di gaming. Più il refresh rate è alto, maggiore sarà la fluidità dello schermo, migliore sarà la godibilità del gioco. Nella lista in alto si va da 60 Hz (schermi standard) fino a 144 Hz (perfetti per le sessioni di gioco più intense), ma forse l’equilibrio migliore (sul prezzo ovviamente) si raggiunge con i 120 Hz.
Tutti i modelli presenti in alto dispongono di tecnologia IPS, anche se alcuni possono contare su caratteristiche tecniche e compatibilità migliori di altri. Tra le tante citate includiamo: l’HDR, il FreeSync, Il G-SYNC e anche il Flicker Safe. Tutte queste funzioni tendono ovviamente a migliorare il tempo di risposta (che vedremo tra qualche istante), la fluidità delle immagini che scorrono ed evitano lo sfarfallio. Anche in questo caso, vale ovviamente la regola che: più compatibilità ha il monitor, migliore è la resa finale nelle sessioni di gioco.


Il tempo di risposta è un altro fattore determinante, soprattutto per i professionisti del gaming. Come sicuramente saprete, un monitor riceve delle immagini da un dispositivo esterno (ad esempio un computer o una console). Questo significa che, tutto ciò che avviene sul dispositivo in questione deve essere proiettato sul monitor, e tale operazione richiede del tempo. Gli schermi migliori ricevono le immagini in soli 1 ms, mentre altri possono arrivare anche a 5 ms. In questo caso quindi, minore sarà il tempo di risposta, meglio sarà.
Da non sottovalutare sono anche le connettività, ovvero le porte in ingresso per consentire la connessione con altri dispositivi. In linea generale, non mancano mai gli ingressi HDMI e USB di tipo A, anche se i monitor più moderni e prestanti possono anche contare sulle USB-C e sulle Thunderbolt3, utili anche per alimentare eventuali dispositivi connessi, ricevere i segnali audio e video e trasferire la rete dati con un solo cavo. 

 

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