La scelta del controller più adatto alle proprie esigenze è, spesso, croce (direzionale) e delizia di ogni giocatore. Ognuno ha esigenze diverse, spesso non legate unicamente all’estetica ma anche alla comodità d’uso e alle funzioni più o meno aggiuntive. Viste le particolarità di Nintendo Switch, inoltre, è ancora più complesso raccapezzarsi sulle varie possibilità, quindi abbiamo deciso di stilare una guida coi migliori controller per Nintendo Switch per aiutarvi nella scelta. Che preferiate i joypad wireless o vogliate affidarvi alla precisione di un comando via cavo, ce n’è per tutti i gusti… e tutte le tasche. Buona scelta e buon divertimento!
Hori Controller Horipad Mini – Pikachu & Eevee
La scelta principe della nostra guida è questo adorabile controller HORIPAD Mini della HORI – brand leader nel campo che infatti dominerà la nostra classifica – dai colori tenui e con protagonisti Pikachu e Eevee. Qualora preferiste una fantasia più vivace, sono disponibili altri temi sempre relativi a Pokémon ma anche basati sul coloratissimo mondo di Super Mario.
Il pad è caratterizzato da dimensioni ridotte, rendendolo adatto anche ai gamer più piccini, grazie anche a una particolare ergonomicità e alla sua leggerezza. Inutile dire che è anche molto comodo da portare con sé in mobilità!
Il collegamento è tramite filo, con 3 metri di cavo. Presente il doppio controllo analogico e anche la funzione Turbo/Autofire/Rapidfire a tre velocità.
NFC (lettore di Amiibo), rumble per vibrazione e giroscopio non sono tecnologie incluse nel controller, ma per il prezzo che ha sarebbe davvero un peccato farselo scappare, dato che è inoltre eccezionale per giocare con i titoli retrò.
Hori Split Pad Pro
Se il precedente controller era decisamente un’ottima scelta per giocatori giovani e occasionali, qui entriamo invece nel campo dei professionisti che vogliono il meglio: lo Split Pad Pro ha la particolarità di poter essere, alternativamente, un pad cablato di qualità per la modalità docked ma anche un modo per trasformare Switch handheld in una console dai controlli decisamente migliori e più responsivi rispetto ai semplici Joy-con collegati negli slot laterali.
Dotato di stick analogici a grandezza standard, croce direzionale di precisione e grandi pulsanti dorsali disegnati per essere comodi anche durante lunghe sessioni. Le funzionalità avanzate includono tra gli altri grilletti posteriori programmabili, modalità Turbo, jack per le cuffie e controlli audio.
Non include sensori di movimento, Rumble HD, NFC o sensore IR.
Hori Controller Horipad Wireless (Zelda)
Se quella che cercate è un’esperienza di controllo simile a quella dei joypad delle console concorrenti Sony e Microsoft, quel che vi consigliato è l’Horipad classico Wireless, qui presentato con un’elegante serigrafia di The Legend of Zelda. Dieci metri di raggio d’azione, quindici ore di autonomia e accelerometro e giroscopio inclusi.
PowerA Controller senza fili Mario Pop (Amazon Exclusive)
Veniamo ora alla concorrenza: forse l’unica marca che può fronteggiare HORI sul campo dei controller è PowerA, e di tanti modelli possibili vi proponiamo l’alternativa al pad precedente, più economica ma non per questo meno performante, anzi! Il Bluetoorh è certificato 5.0 e la batteria interna ha una durata di ben trenta ore. Inoltre, è possibile creare una mappatura di pulsanti preprogrammati.
Hori Battle Pad (Zelda) in stile Gamecube
Infine, un grande classico: su Switch vanno di moda i controller retrò e, a parte quello ufficiale Nintendo in stile SNES, il più amato è quello che replica (ma con comandi moderni) quello del Game Cube, con la sua caratteristica disposizione dei pulsanti e conformazione degli analogici. Tutta la reattività di un controllo via cavo, i pulsanti HOME, Cattura Schermo, + e – presenti direttamente sul controller e stick analogici con tecnologia anti-snapback, oltre a una funzionalità Turbo impostabile su tre livelli differenti.
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