Divertimento ludico, videogame e adeguata potenza del PC non sempre vanno d’amore e d’accordo. Capita spesso di dover rinunciare a ore di gioco per colpa di un device dai requisiti tecnici poco performanti, quasi sempre non adatti a far girare i titoli più moderni. Altre volte, invece, l’esperienza risulta rallentata e/o raffazzonata, se vogliamo uno scenario anche peggiore rispetto ad un game che non si avvia per nulla. Proprio per questo, abbiamo deciso di selezionare alcuni dei migliori giochi per PC portatili poco potenti.
Si tratta di videogame di primo profilo, e in molti casi di veri e propri capolavori, ma che nel contempo riescono a funzionare senza problemi anche su notebook che non fanno certo della loro potenza la loro caratteristica predominante. Andiamo dunque a scoprire questa classifica di 5 giochi per portatile belli, divertenti, ma soprattutto leggeri!
Cuphead
Uscito nel 2017, oggi è già considerato un cult che non può mancare tra i migliori giochi per PC portatili, anche se poco performanti. Protagonisti di questo platform game dallo stile retrò e il livello di sfida elevato sono Cuphead e suo fratello Mugman – potremo scegliere a piacimento uno dei due prima di iniziare la nostra partita. Inchiodati dal demone del gioco a una vita dissoluta, saranno chiamati a ghermire le anime degli abitanti delle tre isole di cui è composta la mappa e donarle al diavolo, con la speranza che la Bestia abbia pietà di loro. Ci riusciranno? Insomma, la trama non è certamente di primo profilo, ma è anche vero che dal punto di vista grafico e dei contenuti, della giocabilità e delle musiche, siamo al top!
Age of Empires 2 – Definitive Edition
Un classico del passato rivisitato in chiave moderna, questo Age of Empires 2 – Definitive Edition, nome che rappresenta una pietra miliare per gli strategici in tempo reale; e che parla non solo di battaglie, ma anche di civilizzazione ed evoluzione. Particolarmente accattivante la nuova espansione denominata The Last Khans, grazie alla quale è possibile condurre ulteriori tre campagne, che porta il totale a 27 – per 35 civiltà. C’è da divertirsi e lottare per lungo tempo perché il gioco dura almeno 200 ore! Pregevole il fatto che, rispetto alle edizioni precedenti, siano stati eliminati alcuni fastidiosi bug, così come è stata migliorata l’interfaccia grafica. Si tratta quindi di un gioco per PC decisamente da consigliare, in special modo agli amanti degli RTS.
Batman Arkham Asylum
Un altro dei migliori giochi per PC portatili poco potenti è senza dubbio Batman Arkham Asylum, primo capitolo di una indimenticabile trilogia che porta la firma dei talentuosi sviluppatori di Rocksteady Studios; e che, per chi non lo avesse mai giocato ai tempi dell’uscita, resta un must da vivere tutto d’un fiato al fianco dell’Uomo Pipistrello di DC Comics. Questo action adventure ci catapulta nel manicomio di Arkham, dove Batman cattura Joker e lo scorta in cella, ma qualcosa va storto. Da lì in poi si snoda un’avventura immersiva intorno alla struttura criminale più nota di Gotham City, dove i detenuti vengono ospitati in attesa di essere trasferiti in carcere – momentaneamente inagibile per via di un incendio appiccato dallo stesso Joker. Il tessuto narrativo è coinvolgente al massimo, grazie alla straordinaria cura dei personaggi e della storia originale messa a punto dal team di sviluppo britannico.
Pillars of Eternity II: Deadfire
Con Pillars of Eternity ci eravamo lasciati con l’attacco alla roccaforte di Caed Nua. Pillars of Eternity II: Deadfire riparte proprio dalla distruzione della struttura, che il player era chiamato a ricostruire, per opera di Eothas. Il gameplay di questo secondo capitolo, ancora sviluppato da Obsidian Entertainment, è sempre incentrato su dinamiche da classico gioco di ruolo di stampo occidentale, così come identica resta l’interfaccia grafica, ma la mappa regala una magnifica esperienza perché esplorabile sia via mare che via terra. Consigliamo questo titolo soprattutto perché gli sviluppatori hanno saputo migliorare il sequel sotto vari profili: vastità, intelligenza artificiale e giocabilità, che faranno la gioia di tutti coloro che apprezzano i GDR longevi e per nulla banali.
The Elder Scrolls V: Skyrim
Solo chi non è per nulla appassionato di videogame non ha mai sentito parlare di The Elder Scrolls: Skyrim, una delle produzioni ruolistiche più apprezzate e giocate degli ultimi anni. Trattandosi di un titolo piuttosto datato – comunque protagonista di diverse riedizioni migliorate -, riesce tranquillamente ad essere supportato anche da notebook non troppo potenti, regalando centinaia di ore di combattimenti ed espolorazione. Le avventure si snodano a Skyrim, regione settentrionale di Tamriel, scenario di un gioco di ruolo curato nei minimi particolari dagli sviluppatori di Betsheda. A colpire è l’incredibile livello realistico raggiunto dal titolo: sembra di muoversi in un mondo vero e proprio, altro che videogioco! I contenuti sono tantissimi e c’è l’imbarazzo della scelta fra le cose da fare, senza dimenticare il pieno supporto a molte fantasiose mod. Un lavoro splendido!
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