Il successo di Squid Game pare proprio non volersi arrestare. La serie TV sudcoreana sbarcata da pochissimo nel già ricco catalogo di Netflix ha conquistato tutti, per via di un intreccio affascinante e contorto che vede un gruppo di persone rischiare la vita in un mortale gioco di sopravvivenza. In palio un montepremi di 33 milioni di euro, per quello che è un mero pretesto per una riflessione sociologica a conti fatti per nulla banale.
Alla luce del clamore planetario, e del potenziale che Squid Game potrebbe andare ad esprimere nei prossimi anni, il colosso dello streaming sta ovviamente considerando di espandere il franchise. Forse addirittura con un videogioco. La notizia arriva dalla viva voce di Minyoung Kim, VP of content della divisione Asiatico-Pacifica della compagnia di Los Gatos:
Il ruolo del mio team è quello di esaminare davvero tutte queste opportunità insieme, per creare quella tabella di marcia per l’IP di Squid Game. Stiamo esaminando diverse aree, dai giochi, ai prodotti di consumo e altri, per capire davvero cosa possiamo portare al nostro pubblico per aumentare il loro coinvolgimento con i nostri contenuti e dare loro più intrattenimento, rimanendo fedeli al mondo che i nostri creatori hanno ha costruito.
Per il momento non sappiamo cosa abbia davvero in mente Netflix, ma per alcuni la struttura e l’intreccio dei nove episodi che compongono Squid Game potrebbero seriamente ispirare un’esperienza poligonale, magari di natura battle royale.
Nel frattempo, quel che è certo e che la “grande N” si è già ufficialmente lanciata nell’universo videoludico: i primi titoli sono scaricabili direttamente dall’applicazione di Netflix.
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