Comprare un monitor gaming economico non è facile come sembra. Anche una volta esclusi i prodotti più costosi, infatti, esiste una varietà sterminata di articoli e spesso può risultare difficile anche solo selezionare i migliori, tra cui poi bisogna effettuare una scelta ulteriore. Perdersi nel gran numero di marche, modelli e caratteristiche è semplice, soprattutto se non si è esperti, e a quel punto si rischia di fare una scelta avventata o quantomeno superficiale.
In questo articolo, allora, innanzitutto vi presenteremo alcuni tra i migliori monitor da gaming economici disponibili sul mercato. In questo modo, potrete semplicemente scegliere uno tra gli articoli proposti per essere certi di aver acquistato un prodotto valido.
Successivamente, nella seconda parte dell’articolo vi forniremo alcuni utili consigli per comprendere quali sono le caratteristiche a cui fare attenzione in un monitor economico. In apparenza, infatti, gli aspetti da considerare sono molti ma vedremo che, specialmente se si è alla ricerca di un monitor gaming, quelli che contano davvero si possono valutare rapidamente. Inoltre, vi mostreremo che anche gli schermi migliori non sono tutti uguali, almeno dal punto di vista di chi li sta acquistando. Per scegliere davvero il prodotto giusto, infatti, la cosa più importante è capire quali sono davvero le nostre esigenze. Queste possono facilmente guidarci verso quello che, per noi, sarà davvero il miglior monitor gaming economico disponibile.
I migliori monitor gaming economici
Come dicevamo, la quantità di monitor gaming economici sul mercato è immensa e orientarsi non è facile. Invece, avendo a disposizione una cernita ristretta di dispositivi validi, la scelta tra l’uno o l’altro risulta molto più semplice. Infatti, una volta individuati dei prodotti di qualità, spesso decidere quale acquistare è soprattutto una questione di gusto personale o di interesse per una specifica caratteristica piuttosto che un’altra. Vediamo allora quali sono i migliori monitor gaming economici in circolazione, tra cui potrete scegliere con serenità il vostro acquisto definitivo. In tutti i casi, si tratta di articoli prodotti da aziende rinomate, leader nel settore e dotate di grande esperienza. Nonostante questo, ogni monitor proposto è disponibile a un prezzo molto conveniente. Inoltre, tutti i prodotti presentano delle caratteristiche peculiari che li rendono particolarmente adatti ad un utilizzo orientato al gaming.
LG Monitor UltraGear Gaming 24"
Per quanto riguarda le caratteristiche tecniche, si tratta di un pannello LED TN da 24 pollici di diagonale con una risoluzione di 1920×1080 pixel, dunque Full HD. È dotato di due porte HDMI e un ingresso DisplayPort, oltre ad un jack per inserire delle cuffie. Infine, presenta un tempo di risposta di 1ms e una frequenza di aggiornamento di 144Hz, che garantiscono un’esperienza di gioco stabile e responsiva. Al di là delle specifiche tecniche, il monitor è dotato di alcune funzioni appositamente pensate per il gaming, come la tecnologia FreeSync, che migliora la fluidità del gioco, Black Stabilizer, che aumenta la visibilità delle scene più scure, e Crosshair, che imposta un mirino al centro del display per poter mirare più efficacemente ai propri avversari. Il Monitor UltraGear Gaming 24" di LG, infine, oltre ad essere un prodotto dalle buone caratteristiche tecniche, è anche un monitor gaming economico, dal momento che su Amazon è disponibile a un prezzo di 197,10 euro.
Monitor BenQ BL2420PT
Un secondo prodotto valido è il BenQ BL2420PT. Anch’esso ha una diagonale di 24 pollici ma in questo caso il pannello LED IPS presenta una risoluzione QHD, ovvero 2560×1440. Si tratta di un dato molto elevato, che distingue il prodotto dalla maggior parte dei suoi competitor. La frequenza di aggiornamento è pari a 60Hz e sono disponibili ingressi video VGA, HDMI, DVI e DisplayPort. Il monitor presenta poi alcune funzionalità non strettamente pensate per il gaming ma comunque molto utili. In primo luogo, troviamo le tecnologie Eye-Care, Low Blue Light e Flicker-free, che insieme aiutano a ridurre l’affaticamento degli occhi. Inoltre, il monitor è progettato in modo tale da permettere un’ampia regolazione dello schermo sia in altezza che in inclinazione e rotazione. Il prezzo su Amazon è di 183,90 euro. Tutto questo fa di BenQ BL2420PT un monitor economico e di buona qualità, adatto al gaming ma certamente più versatile di altri prodotti nella stessa fascia di prezzo.
Monitor Gaming Samsung Odyssey G3
Tra i migliori monitor gaming economici troviamo anche il Samsung Monitor Gaming Odyssey G3. Dotato di un pannello VA da 24 pollici di diagonale e con una risoluzione Full HD, il prodotto si dimostra al pari di molti sui concorrenti. Il tempo di risposta di 1ms e la frequenza di aggiornamento di 144Hz, d’altro canto, lo pongono nella parte alta della categoria. Anche su questo prodotto sono presenti alcune funzioni dedicate al gaming, che mirano a fornire a un’esperienza di gioco ottimale. È il caso, ad esempio, della tecnologia AMD FreeSync, disponibile tra l’altro in una versione Premium. Inoltre, lo schermo è dotato di funzionalità aggiuntive per ridurre l’affaticamento degli occhi, tra cui la modalità Eye Sever, ed è ampiamente regolabile tanto in altezza quanto in inclinazione e rotazione. Infine, il suo prezzo ne fa anche un monitor economico, dal momento che sullo store di Amazon è disponibile a soli .
Monitor Acer Nitro QG271
Un quarto prodotto da prendere in considerazione è l’Acer Nitro QG271. A differenza degli articoli visti finora, esso presenta un pannello LED VA da ben 27 pollici, con risoluzione Full HD. Il tempo di risposta è di 1ms e la frequenza di aggiornamento è pari a 75Hz. Per collegarlo al proprio dispositivo da gaming sono disponibili prese di tipo VGA e HDMI. Come in molti competitor, su questo monitor sono disponibili funzionalità quali tecnologie per la riduzione dell’affaticamento degli occhi, il FreeSync di AMD e la possibilità di inclinare lo schermo ma non di cambiarne l’altezza. In aggiunta, una peculiarità di questo prodotto è la presenza di diversi profili di colori dedicati a tipologie di giochi differenti, quali Azione, Corse, Sport e non solo. L’Acer Nitro QG271 costa 165,00 euro su Amazon e se si sta cercando un monitor gaming di simili dimensioni, in questa fascia di prezzo le alternative non sono molte.
Monitor gaming economico Samsung CRG5
A poter concorrere al titolo di miglior monitor gaming economico troviamo anche il Samsung CRG5. Dotato di un pannello VA Full HD da 24 pollici e di due ingressi HDMI, il dispositivo presenta una frequenza di aggiornamento massima di 144Hz e un tempo di risposta pari a 4ms. Ciò che distingue questo prodotto dagli altri monitor gaming, però, è il fatto di avere uno schermo curvo. Questa caratteristica renda l’esperienza di gioco più immersiva, specialmente se unita ad altre funzionalità più diffuse tra la concorrenza. Anche il Samsung CRG5, infatti, è dotato di tecnologie quali il FreeSync di AMD, una modalità Eye Saver e la funzione di Flicker Free. È possibile acquistare il prodotto su Amazon spendendo 181,87 euro. Per quella cifra, difficilmente è possibile aggiudicarsi un monitor gaming curvo migliore.
Monitor gaming economico HP Omen 25
Infine, un ultimo prodotto da inserire tra i migliori monitor da gaming economici è il Gaming Omen 25 di HP. Esso presenta uno schermo LED TN di 24.5 pollici di diagonale con risoluzione Full HD, oltre a delle connessioni HDMI e DisplayPort. Per quanto riguarda la frequenza di aggiornamento e il tempo di risposta, essi sono rispettivamente di 144Hz e di 1ms. Come si evince dal nome, il monitor è pensato per il gaming e infatti non mancano funzioni dedicate quali il FreeSync AMD, tecnologie per prevenire la stanchezza degli occhi e la possibilità di regolazione in altezza, inclinazione e rotazione. Inoltre, una caratteristica degna di nota di questo monitor è il design, originale e accattivante. Anche il Gaming Omen 25 di HP, come i suoi competitor più importanti, è disponibile sullo store Amazon, ad un prezzo di .
Guida all’acquisto di un monitor gaming economico
Anche se si dispone di una selezione dei migliori monitor gaming economici, la scelta definitiva può comunque essere ardua. Questo perché, in ogni caso, la qualità di uno schermo dipende da un gran numero di caratteristiche che bisogna conoscere per poter fare una scelta davvero consapevole e perciò efficace. Vediamo allora quali sono queste caratteristiche e come vanno valutate in base alle proprie esigenze.
Dimensioni
La prima caratteristica rilevante in un monitor, nonché quella che si nota più facilmente, riguarda le dimensioni.
Queste si riferiscono innanzitutto al pannello, la cui ampiezza è indicata solitamente facendo riferimento alla diagonale misurata in pollici. Normalmente, dunque, si trova scritto che uno schermo misura 22, 24 o 27 pollici di diagonale e così via. Ma allora, qual è la dimensione giusta? Le cose da tenere in considerazione, oltre alle preferenze personali, sono almeno due.
La prima è la distanza dalla quale si andrà a posizionare il monitor rispetto all’osservatore. Si tratta di un fattore che di solito dipende molto dal tipo di dispositivo che si vuole connettere allo schermo. Ad esempio, se il monitor andrà connesso ad un computer, difficilmente lo utilizzerete da una distanza maggiore di 80 centimetri. Invece, nel caso in cui il monitor vi serva per una console, come una PlayStation 4, verosimilmente esso si troverà a più di un metro dall’osservatore.
In virtù di queste considerazioni possiamo dire, ad esempio, che se si desidera un monitor gaming per PS4 sarà meglio orientarsi su dispositivi relativamente grandi, ben visibili anche dalla distanza. D’altro canto, se lo schermo verrà impiegato solamente a una scrivania anche un monitor più piccolo, ad esempio da 24 pollici, potrebbe essere più che sufficiente.
Un secondo fattore da tenere a mente quando si parla di dimensioni di un monitor gaming sono le cornici. La diagonale del pannello, infatti, non è tutto e oltre allo schermo vero e proprio i bordi laterali possono aumentare di molto l’ingombro del dispositivo. Allora, se si hanno particolari esigenze di spazio, sarà bene considerare non solo la diagonale del pannello ma le dimensioni complessive dell’intero prodotto, cornici incluse.
Risoluzione
Un altro fattore fondamentale è la risoluzione. Questa viene indicata come il prodotto dei pixel che il pannello presenta sul lato lungo e sul lato corto. Dunque, una risoluzione di 1920×1080, anche detta Full HD, significa che lo schermo è assimilabile a un rettangolo che conta 1920 pixel sul lato lungo e 1080 pixel sul lato corto. Tra i monitor gaming economici, la risoluzione Full HD è la più diffusa ma alcuni pannelli arrivano anche al cosiddetto QHD, ovvero 2560×1440. Ma allora, qual è la risoluzione giusta?
Anche in questo caso, molto dipende dalla distanza da cui verrà utilizzato il monitor. La risoluzione, infatti, determina la nitidezza dell’immagine, un fattore che deve essere tanto maggiore quanto più si è vicini allo schermo. Da vicino, infatti, la scarsa definizione di un fotogramma si nota molto di più che dalla distanza.
Per questo, tanto più il monitor sarà collocato lontano dal punto di osservazione e tanto più si tiene alla nitidezza dell’immagine, quanto maggiore dovrebbe essere la risoluzione del monitor che sceglierete.
Frequenza di aggiornamento
Una caratteristica meno intuitiva della dimensione e della risoluzione ma altrettanto importante in un monitor gaming economico è la frequenza di aggiornamento, misurata in Hertz (Hz). Essa indica quante volte al secondo il monitor aggiorna l’immagine visualizzata in base alle indicazioni che gli fornisce il dispositivo connesso.
Una simile caratteristica è fondamentale in un monitor da gaming. Più alta sarà la frequenza di aggiornamento, infatti, maggiore risulterà la fluidità e la velocità con cui il gioco si aggiornerà davanti agli occhi del gamer. Questo permette una risposta più rapida e reattiva agli stimoli, visualizzati a schermo senza il minimo ritardo.
Per questo, se cercate un monitor gaming economico, la frequenza di aggiornamento dovrebbe essere la più alta possibile.
LED o LCD?
Con monitor LED si fa riferimento a uno schermo a cristalli liquidi retroilluminato da LED. Quando si parla esclusivamente di monitor LCD, invece, solitamente ci si riferisce a schermi che funzionano sempre tramite cristalli liquidi ma che sono retroilluminati da lampade fluorescenti. Ma allora, quale delle due tipologie bisogna scegliere per un monitor gaming economico? In questo caso la risposta è piuttosto semplice.
Tendenzialmente, infatti, gli schermi LED sono più performanti di quelli retroilluminati tramite lampade fluorescenti. Essi presentano una maggiore durabilità abbinata a consumi minori e tendono a surriscaldarsi poco. In generale, dunque, sono sicuramente la scelta migliore, anche se in media i pannelli LCD tendono a costare meno.
Connessioni
Un monitor ha bisogno di porte per potersi connettere al dispositivo a cui fa da periferica. Questi ingressi possono essere di vario tipo ed è bene sapere di quali si ha bisogno.
Le connessioni più recenti e perciò più performanti sono quelle HDMI e DisplayPort. La prima è senz’altro più diffusa ma la seconda è indispensabile se si desidera sfruttare la tecnologia G-Sync di Nvidia, che supporta solo questo tipo di connessione.
Se invece si ha bisogno di connettere dispositivi prodotti ormai diversi anni fa, privi di uscite HDMI o DisplayPort, potrebbe essere necessario l’acquisto di un monitor dotato di ingressi VGA o DVI. In questi casi, però, la risoluzione dello schermo potrebbe non venire sfruttata a pieno a causa delle scarse performance di questi standard.
Infine, nella scelta di un monitor bisogna fare attenzione anche al numero oltre che alla tipologia di connessioni disponibili. Infatti, se si programma di connettere allo schermo più di un dispositivo, è necessario sincerarsi che il monitor abbia un numero di ingressi video sufficienti.
G-Sync e FreeSync
Un’altra caratteristica molto rilevante nella scelta di un monitor gaming economico è la presenza o meno del G-Sync o del FreeSync. Si tratta di due tecnologie, sviluppate rispettivamente dalle aziende Nvidia e AMD, che risolvono un problema noto come frame tearing, causato dalla mancata sincronizzazione tra la frequenza di aggiornamento dello schermo e l’invio di informazioni al monitor. Ciò crea un effetto visivo molto fastidioso, che viene appunto corretto dal FreeSync o dal G-Sync.
Entrambe le tecnologie, dunque, fanno sostanzialmente la stessa cosa. La grande differenza è che se il dispositivo collegato al monitor è dotato di una scheda video AMD, esso supporterà solamente il FreeSync. Analogamente, se è presente una scheda grafica Nvidia, la tecnologia supportata sarà il G-Sync.
Nell’acquisto di un monitor gaming, dunque, è fondamentale sapere di quale scheda grafica è dotato il dispositivo da collegare al monitor e scegliere quest’ultimo di conseguenza.
Attenzione alla scheda video
La differenza tra FreeSync e G-Sync ci ha permesso di introdurre un aspetto fondamentale nella scelta di un monitor gaming economico: partire dalla scheda video. Questo è vero non solo in riferimento alla differenza tra FreeSync e G-Sync. La scheda video, infatti, è il componente che si occuperà effettivamente di processare quello che poi verrà visualizzato sul monitor. Pertanto, è inutile acquistare uno schermo molto performante se poi non si dispone di una scheda capace di sfruttare questa potenza, specialmente se si parla di gaming.
Non tutte le schede grafiche, ad esempio, sono in grado di eseguire un gioco di ultima generazione a una risoluzione superiore al Full HD, tanto più a una frequenza di aggiornamento particolarmente alta. Perciò, prima di acquistare un monitor gaming è necessario sapere quale scheda video vi sarà collegata, quale carico di lavoro è in grado di processare e quali tecnologie supporta.
Prezzo: va bene risparmiare ma attenzione alla qualità
Naturalmente, nella scelta tra i migliori monitor da gaming economici è impossibile non considerare il prezzo dei prodotti. Risparmiare, infatti, è il desiderio di chiunque si approcci a un acquisto, tanto più se si sta cercando nello specifico un monitor economico.
Tuttavia, allo stesso tempo è importante non eccedere nella ricerca di un prodotto necessariamente poco costoso. Oltre una certa soglia, infatti, si rischia di acquistare un articolo di bassa qualità, fonte di frequenti problemi o comunque insoddisfacente.
Considerazioni conclusive
In conclusione, l’acquisto di un monitor gaming economico può sembrare a prima vista un’operazione complessa. Tuttavia, è sufficiente la giusta dose di attenzione a pochi, semplici dati, come la risoluzione o la frequenza di aggiornamento, per fare una scelta che difficilmente potrà deludere.
Inoltre, ricordiamo che la prima cosa da fare, prima ancora di iniziare la ricerca, è mettere a fuoco le proprie esigenze, ad esempio individuando le caratteristiche del dispositivo a cui lo schermo andrà collegato e la posizione che questo occuperà. Come abbiamo visto, grazie a queste semplici considerazioni sarà molto facile selezionare non il miglior monitor gaming in assoluto ma quello più adatto al vostro caso specifico.
Infine tenete a mente che, se continuate ad essere in difficoltà a orientarvi tra così tanti prodotti, scegliere uno tra i monitor consigliati all’inizio dell’articolo vi condurrà comunque a un acquisto soddisfacente. In tutti i casi, infatti, si tratta di prodotti convenienti, performanti e di qualità. Sia che vogliate approfondirne ogni singola caratteristica sia che scegliate unicamente in base all’istinto, avrete comunque comprato uno tra i migliori monitor gaming economici in circolazione.
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